Polpette di zucca e ricotta

Polpette di zucca e ricotta

Queste polpette di zucca e ricotta sono a tutti gli effetti un secondo piatto vegetariano, adatto ai bambini e a tutta la famiglia, perfetto per la stagione autunnale.

Devo dirvi che io adoro la zucca! E’ proprio un alimento che mi scalda il cuore e si presta a tantissimi utilizzi in cucina. Oltre al fatto che fa benissimo (è ricca infatti di beta carotene) ed è molto digeribile, vogliamo parlare di quanto è buona? Qui ve la propongo per un secondo piatto gustoso e completo (la ricotta e il parmigiano rappresentano infatti la quota proteica del nostro secondo).

Polpette di zucca e ricotta

Ingredienti per 4 persone (circa 18/20 pezzi):

  • 500 gr di polpa di zucca cotta (tipo Delica)
  • 200 gr di ricotta fresca
  • abbondante parmigiano grattugiato (circa 100 gr)
  • 5/6 cucchiai di pan grattato e q.b. per l’impanatura
  • 2 cucchiai di farina setacciata
  • 2 tuorli
  • noce moscata, sale e pepe q.b.
  • 3 scamorzine piccole

Come preparare le polpette di zucca e ricotta

Pulite la zucca e cucinatela al vapore o in forno finché la polpa risulta morbida, accertandovi che non sia troppo bagnata nel caso della cottura a vapore.

Una volta pronta, schiacciate bene la zucca con una forchetta e amalgamatela alla ricotta in una terrina.
Aggiungete quindi anche i tuorli, il parmigiano, la farina, noce moscata, sale e pepe e il pan grattato fino ad ottenere una consistenza che vi consenta di creare le polpette. L’impasto rimarrà un po’ morbido ma con i palmi delle mani leggermente unti di olio d’oliva riuscirete a creare la forma.

Prendete un po’ di impasto, aggiungete uno/due cubetti di scamorza per creare il cuore e completate la polpetta con dell’altro impasto in modo che la scamorza rimanga all’interno.

Passate le polpettine su un po’ di pan grattato, disponetele su una leccarda ricoperta con carta da forno e infornate per circa 30 minuti a 180 gradi, in modalità ventilata. Se non avete il forno ventilato, alzate la temperatura a 190 gradi e prolungate la cottura di 10 minuti.

Ripieno polette di zucca

Le polpettine risulteranno un po’ croccanti fuori e morbide dentro, con la piacevole sorpresa saporita della scamorza quando si addentano. Qui sono piaciute parecchio e, ad essere onesti, devo confessarvi che il nostro buongustaio Matte se le è mangiate con un po’ di ketchup come fossero dei chicken nuggets.

Se avanzate le polpette alla zucca, potete anche conservarle in frigo all’interno di un contenitore ben chiuso. Bon appetit e fatemi sapere se le provate!

Ti interessano altre ricette a base di zucca? Eccone alcune:

Ricette Friggitrice ad aria Brandani

Friggitrice ad aria: come funziona, consigli, ricette

Come funziona la friggitrice ad aria: la mia esperienza con Brandani

La friggitrice ad aria è, come dire … una figata!
Friggere senza friggere. E’ questo che fa. Grassi, pericolosità, pesantezza. Dimentichiamoci tutti questi aspetti legati alla frittura tradizionale. Con la friggitrice ad aria – mi sto riferendo alla friggitrice Techno Collection di Brandani che ho personalmente testato – possiamo cucinare un sacco di cose molto golose, croccanti, appetitose che però non ci fanno male. E’ una sorta di piccolo forno in cui non si usa l’olio per friggere ma solo il potere dell’aria calda (fino a 200 gradi) che viene fatta circolare ad altissima velocità: questo meccanismo consente di ottenere pietanze croccanti fuori e tenere all’interno, genuine, senza i grassi e gli effetti collaterali della frittura tradizionale. Certo, si deve mettere in conto un po’ di consumo di corrente elettrica, ma direi che è un compromesso più che accettabile se pensiamo al risparmio sull’olio impiegato e soprattutto alla nostra salute!

friggitrice ad aria Brandani


La friggitrice ad aria della linea Brandani Techno è davvero semplicissima da usare ed ha il vantaggio che ha delle dimensioni piuttosto compatte, vi consente quindi di collocarla facilmente senza dover stravolgere gli spazi della vostra cucina. Si compone di un corpo centrale in cui c’è un display digitale per l’accensione e la regolazione dei gradi e della durata di cottura e un cestello estraibile in cui si posizionano gli alimenti da cuocere.
Il cestello si estrae facilmente sia quando vogliamo sospendere il funzionamento della macchina per verificare lo stato di cottura delle nostre pietanze, sia quando dobbiamo lavarlo.
Gli amici della Peri possono usufruire di uno sconto speciale del 10% sull’acquisto di questo gioiellino, in fondo all’articolo trovate tutti i dettagli.

Cestello friggitrice ad aria Brandani

Cosa si può cucinare con la friggitrice ad aria? Qualche consiglio per iniziare.

La friggitrice ad aria di Brandani è davvero molto versatile: si può cucinare verdura, carne bianca, rossa, pesce, polpette, mozzarelle in carrozza, perfino i muffin. E sto parlando di alimenti freschi, preparati in casa. Certo, vengono benone anche gli alimenti già precotti che si possono acquistare al banco dei surgelati, ma io vi consiglio di sperimentare con i cibi freschi: in questo modo il vantaggio in termini di salute che otteniamo usando un metodo di cottura sano è avvalorato anche dalla scelta degli ingredienti. Io mi sono cimentata con diverse pietanze. Il mio consiglio è di evitare i programmi pre impostati (in cui c’è un tempo e una temperatura già definita): usateli solo come indicatori di riferimento, ma poi scegliete manualmente le tempistiche. E’ importante infatti estrarre ogni tanto il cestello durante la cottura, anche ogni 5 minuti, per girare gli alimenti in modo tale da garantire una cottura omogenea e verificare in tempo reale lo stato di cottura. Quando vedete formarsi una bella crosticina dorata è segno che il vostro fritto ad aria è pronto. Nel caso delle verdure, noterete quella sorta di effetto grigliato e l’assaggio vi confermerà se sono cotte al punto giusto.
In generale, vi consiglio sempre di spruzzare o spennellare un po’ di olio (io uso sempre l’extra vergine d’oliva delicato che resiste alle alte temperature) sulle pietanze (ad es. le patate e le verdure fresche o gli alimenti impanati) perché questo vi consente un miglior risultato finale. Il sale invece, aggiungetelo alla fine, una volta tolti gli alimenti cotti dal cestello.

Friggitrice ad aria Brandani 
Recensione
Continue reading
Polpette di lenticchie e patate

Crocchette di lenticchie rosse e patate

Dopo la ricetta delle polpette di fagioli cannellini , ho pensato di cimentarmi in un altro piatto sfizioso a base di legumi: le polpette di lenticchie rosse e patate, cucinate al forno.

Assomigliano a delle gustose crocchette, senza però che ci sia nulla di fritto, e consentono di proporre le lenticchie ai vostri bambini in una forma diversa dalle solite zuppe, senza dare troppo nell’occhio. Il vantaggio delle lenticchie rosse decorticate è che si cucinano davvero in fretta e risultano adatta anche ai bambini più piccoli. Vediamo un po’ gli ingredienti e tutti i passaggi.

Lenticchie rosse

Ingredienti per circa 2 teglie:

  • 500 gr di patate
  • 1 tuorlo d’uovo
  • 30 gr di parmigiano
  • olio extra vergine d’oliva
  • 150gr di lenticchie rosse decorticate
  • 1 carota
  • 1/2 cipolla
  • 300 ml di acqua

Ingredienti per l’impanatura:

  • 1 uovo
  • pan grattato (anche senza glutine)

Preparazione delle polpette di lenticchie

– Lessate le patate, mantenendole asciutte.

Patate impasto crocchette

– Preparate un trito di carota e cipolla e fatelo rosolare con un po’ d’olio extra vergine d’oliva.  Aggiungete quindi le lenticchie, dopo averle risciacquate per bene, e l’acqua. Procedete la cottura per assorbimento finché l’acqua si sarà tutta consumata. A quel punto regolate un po’ di sale e frullate le lenticchie con un frullatore a immersione fino a ottenere una crema.

Lenticchie rosse crema

– Unite la crema alla patate schiacciate con lo schiaccia patate, il tuorlo d’uovo e il parmigiano. Aggiungete anche un po’ d’olio evo, tanto quanto basta a favorire la compattezza dell’impasto.
– A questo punto, cominciate a creare la sagoma: tonda se volete fare delle polpettine o leggermente affusolata se optate per le crocchette. Via via che formate le polpette di lenticchie, passatele sull’uovo e, a serguire, sul pangrattato. Disponetele su una teglia ricoperta da carta da forno e lasciatele riposare in frigo per circa 20 minuti. Questo eviterà che in cottura si spacchino.

Impanatura uovo

– Irroratele con un filo d’olio e infornate a 180°/190° per 10 minuti. Selezionate quindi la funzione grill e procedete la cottura per altri 5 minuti.

Crocchette di lenticchie al forno

Come proporle

Potete accompagnare le crocchette con una salsa di verdure, ad esempio a base di peperoni: la presenza della Vitamina C favorirà infatti l’assorbimento del ferro vegetale contenuto nelle lenticchie. Oppure potete aprirle e farcirle con dell’avocado maturo schiacciato e leggermente condito.

Polpette di lenticchie

Come conservare le polpette di lenticchie

Se ne avanzate, riponete le polpette all’interno di un contenitore chiuso e conservatele in frigo per un giorno. Potete anche prepararle senza cucinarle e conservarle da crude in freezer per poi cuocerle al bisogno in forno, anche senza scongelarle.

Ti interessano altri secondi piatti sfiziosi a base di legumi? Ecco qualche ricetta:

Nutrizionista

LO SAPEVI CHE?

Informazioni nutrizionali a cura di Chiara Saccomani, biologa nutrizionista del Policentro Pediatrico di Milano

Queta ricetta rappresenta un’idea molto semplice ma sfiziosa per aiutare i bambini ad assaggiare i legumi. Le polpettine proposte dalla Peri contengono lenticchie rosse, uova e parmigiano, dunque 3 fonti proteiche diverse ma in quantità bilanciate. Le patate costituiscono una quota di carboidrati del piatto che integrato con un po’ di verdure di stagione e del pane, magari integrale, diventa un pasto completo dal punto di vista nutrizionale. Associando alle polpette di lenticchie una verdura ricca di Vitamina C o completando il pasto con una spremuta d’arancia, facilitere l’assimilazione del ferro vegetale contenuto nei legumi.

Polpettone di carne bianca: la ricetta facile per tutti

Ma quante ricette di polpettone ci sono? Perché aggiungerne un’altra? Intanto perché lo spunto iniziale me l’ha dato Roberta, una mamma affezionata alla Peri, che un giorno mi ha detto: “Peri devi assolutamente provarlo”. La sua versione iniziale, molto amata dalla sua piccola Viola, è stata poi rielaborata ed arricchita da me.

Eccovi qui l’idea per un secondo piatto natalizio adatto a grandi e piccini e qualche buon motivo per provarlo anche il resto dell’anno.

Dettaglio ricetta polpettone

Cos’ha di speciale questo polpettone?

– E’ fatto con un mix di macinato di cosce di pollo e cosce di tacchino, quindi carne bianca nella sua parte più morbida e gustosa che evita l’effetto stoppa.
– E’ senza uova, quindi adatto a tutte le persone che sono allergiche a questo ingrediente.
– Nella sua semplicità, è saporito grazie all’impiego delle erbe aromatiche.
– Ha un sughetto davvero squisito, a cui il sedano rapa dà un tocco particolarmente speciale (una dritta del mio amico Marco).

Ingredienti per il polpettone:

  • 400 gr di macinato di pollo (cosce)
  • 100 gr di macinato di tacchino (cosce)
  • 1 patata lessa di grandezza media
  • 1 fetta di pane imbevuto nel latte strizzata bene
  • 20/30 gr di parmigiano
  • 1 rametto di timo e 1 di rosmarino
  • pan grattato q.b.

Ingredienti polpettone di carne bianca

Ingredienti per il sugo:

  • 2 fette di sedano rapa
  • 3 carote grandi
  • 3 scalogni
  • olio extra vergine d’oliva

Come preparare il polpettone:

  1. Per prima cosa, lessate la patata. Quando è tiepida unitela con lo schiacciapatate al macinato.
  2. Incorporate anche il parmigiano, la fetta di pane strizzata bene e frantumata e gli aromi. Amalgamate gli ingredienti con le mani e dategli la forma del polpettone compattando il più possibile l’impasto.
  3. Ricopritelo con del pan grattato e avvolgetelo in un foglio di alluminio chiuso bene in tutti i lati e lasciatelo riposare in frigo almeno un paio d’ore.
  4. Nel frattempo tagliuzzate scalogno, sedano rapa e carote.
Preparazione del polpettone

Continue reading

Le crêpes verdi: come far mangiare gli spinaci ai bambini

Ma a voi, quando eravate piccoli, piacevano gli spinaci e le cose verdi in genere? A me mica tanto. Ecco perchè sono proprio contenta di aver sperimentato una ricetta a base di spinaci che ha successo con i bambini, perfino col mio che di spinaci proprio non ne vuole sapere.

Beh quella della reticenza di tutti i bambini verso le cose verdi ha una sua origine. Ve l’avevo mai raccontata? E’ collegata ad un meccanismo ottico e al nostro istinto primordiale di difenderci dalla piante velenose, verdi appunto e viola. Ecco perchè è un atteggiamento direi quasi universale.

Ma veniamo alla nostra ricetta di spinaci freschi. E’ molto veloce da fare perchè non serve cucinare gli spinaci. Basta prendere quelli freschi che di solito si consumano crudi e frullarli con un po’ di latte. Le crêpes diventeranno verdi, ma manterranno un sapore molto delicato. Per invogliare i più sospettosi, mi sono inventata un personaggio simpatico da costruire nel piatto: il Signor mostriciattolo.

Ricetta spinaci bambini

Ingredienti per 5/6 crêpes:

  • 2 uova
  • 175/200 ml di latte fresco (o latte vegetale)
  • 100 gr circa di farina tipo 1 o di farro
  • 1 pizzico di sale
  • 40 gr circa di spinacini freschi
  • salsa di pomdoro, mozzarella e cetriolo per la farcitura

Ricetta Crepes Spinaci

Continue reading

Ciambella rustica

Soffice, delicata e profumatissima: è così questa ciambella rustica, un po’ salata e un po’ dolce … una di quelle ricette per bambini che in realtà accontentano tutte le età.

E’ un’idea che ho studiato per Pasqua ma che si presta a tante diverse occasioni: specie quando la bella stagione si avvicina e si ha voglia di fare qualche gita e pic nic all’aperto. Si può conservare coperta da un panno un paio di giorni in modo che non si secchi, o congelarla a fette da usare all’occorrenza, magari tostandole per uno spuntino salato da proporre ai vostri bimbi.

Ciambella rustica

Come si prepara questa torta salata speciale?

Vi consiglio di iniziare dalla farcitura e, una volta pronta, aggiungerla all’impasto.

Ingredienti per la farcitura:

  • alcuni filetti di peperoni grigliati rossi o gialli
  • 2 carote piccole
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 4 bocconcini di scamorza
  • 1 cucchiaino di salsa di pomodori secchi

Ingredienti ciambella

Continue reading

Polpette di legumi

Polpette di fagioli cannellini

Quello che mi ha sempre frenato nel preparare ricette a base di legumi è il tempo. Poi ho scoperto che esistono degli ottimi prodotti già pronti et voilà: le polpette di legumi a base di fagioli cannellini sono diventate uno dei nostri secondi piatti preferiti.

L’idea me l’ha suggerita Alice Cancellato, la nutrizionista del Policentro Pediatrico di Milano. Io ho aggiustato un po’ le dosi ed eccole qui.

Polpette di legumi

Sono veramente facilissime da fare. Potete creare delle polpette o anche dare una forma un po’ schiacciata e trasformale in delle finte cotolette, che rimangono croccanti fuori e morbide dentro e per i bamnini sono ancora più invitanti.
Utilizzando i fagioli cannellini già pronti, avrete solo le patate da cucinare. Per il resto si tratta di amalgamare gli ingredienti e via in forno.
Oltre a piacere ai bambini perchè sono molto dolci, possono diventare anche un’ottima idea per la schiscetta di mamma e papà o, se le fate piccoline, degli ottimi finger food con cui aprire una cena tra amici.

Ingredienti per una teglia:

  • 220 gr di fagioli cannellini già lessati
  • 2 patate lesse piccole
  • 50 gr di mandorle polverizzate
  • 20 gr di parmigiano grattugiato
  • 20 gr di pane grattugiato
  • 70 ml di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • origano q.b.
  • pane e parmigiano grattugiati per l’impanatura q.b.

Preparazione delle polpette di fagioli

– Per prima cosa lessate le patate e sciacquate bene i fagioli cannellini dal loro liquido di conservazione.

Polpette di legumi ricetta

– Con un minipimer a immersione, frullate i fagioli fino a ridurli ad una purea in modo tale da eliminare pezzettini e grumi.

Fagioli cannellini

– Trasferite i fagioli frulltati in un robot da cucina e azionate il mixer insieme alle mandorle polverizzate, il pane e parmigiano grattugiati, l’origano, il concentrato di pomodoro e l’olio.

– In una terrina, aggiungete anche le patate schiacciate con un schiacciapatate e amalgamate l’impasto.

– Formate delle palline o dei burger un po’ schiacciati tipo cotolette e passateli sull’impanatura a base di parmigiano e pan grattato.

Polpetta di legumi

– Distribuite le polpettine su una leccarda ricoperta da carta da forno e infornate a 180° per circa 20 minuti, fino a che non risulteranno dorate. A metà cottura, girate le polpettine sul lato opposto.

Oltre a prepararla spesso a casa, questa è una delle ricette che ho proposto ai corsi di cucina e realizzato per la trasmissione 2 Chiacchiere in Cucina  … devo dire che sono piaciute un po’ a tutti 🙂

Polpette di legumi

Se vi interessanno altre ricettine a base di legumi, provate i burger di ceci e miglio, la crema di fagioli cannellini, o il cous cous con il pesto di ceci e carote. Per i polpetta addicted, le polpette di quinoa , le classiche di carne al sugo di pomodoro o le polpette di merluzzo.

Ricetta verdure bambini

I muffin salati: una ricetta di verdure per bambini

Quando si parla di come far mangiare le verdure ai bambini, le ricette non sono mai abbastanza. Ecco perché mi piacciono questi muffin salati: possono esser un’idea facile e gustosa per nascondere qualche verdura qua e là senza dare troppo nell’occhio.

Ricette verdure bambini

Secondo me non è del tutto vero che fare dei buoni muffin è una sciocchezza: è importante trovare il giusto equilibrio tra le componenti liquide, quelle secche e il ripieno, altrimenti rischiamo di avere tra le mani tortini mollicci o, ancora peggio, delle opere di marmo.

Ricette verdure bambini

Per questa ricetta ho scelto delle carote e delle zucchine grattugiate (che in forno praticamente scompaiono), arricchite con qualche pomodorino secco e un po’ di basilico, per rendere il gusto un po’ più deciso. Potete personalizzare il ripieno anche con altre verdure di stagione a vostra scelta, magari quelle più gradite ai vostri bambini. La cosa importante è che le strizziate bene in modo che non rilascino la loro acqua nell’impasto.

Ingredienti per 12 muffin:

  • 3 uova
  • 100 ml di olio di semi
  • 100 ml di latte
  • 150 gr di farina tipo 1
  • 1 pizzico di sale
  • 1/2 bustina di lievito istantaneo
  • 1 zucchina e 1 carota grandi
  • scalogno q.b
  • 5 pomodorini secchi sott’olio
  • qualche foglia di basilico fresco
  • olio extra vergine d’oliva q.b.

Cottura muffin: ricette verdure bambini

Come preparare i muffin alle verdure

1. Per prima cosa, cucinate le verdure: grattugiate la zucchina e la carota e cucinatele per circa 10 minuti con un po’ di scalogno e olio extra vergine d’oliva su una padella anti aderente.

2. In una terrina, unite le uova, l’olio di semi, il latte e il pizzico di sale.

3. Aggiungete anche il basilico a pezzettini e i pomodorini frullati precedentemente con un minipimer.

4. In un’altra ciotola, setacciate la farina e il lievito e incorporateli all’impasto di uova, mescolando tutto con una frusta.

5. Aggiungete infine le verdure cotte.

6. Versate l’impasto in 12 stampi da muffin, precedentemente oleati e infarinati, e infornate a 180° per circa 25 minuti (per gli ultimi 5 minuti, potete abbassare a 160°).

Ricetta Verdure Bambini

Sul blog ci sono tante altre ricette a base di verdure per bambini: le potete trovare inserendo la verdura che vi interessa nella search oppure provate a dare un’occhiata a questa lista di 30 ricette a base di verdure e legumi.
Se siete dei muffin addicted come me, avete l’imbarazzo della scelta: provate i muffin salati alle barbabietole e ricotta, alla zucca o i muffin senza zucchero alle banane, al cacao, alle mele e carote.

 

Pizzette di cavolfiore

Potremmo davvero chiamarla la pizza del cavolo, ma giochi di parole a parte, questa ricetta non è per niente una cavolata: le finte pizzette di cavolfiore sono state davvero una bella sorpresa. Intanto, potreste far partire il video e lasciarvi ispirare dal ritmo della chiatarra, io ogni volta che sento questo pezzo mi scateno.

Ma torniamo alle pizzette, perchè ve le propongo per i vostri bambini?

Beh il cavolfiore è un ottimo ortaggio invernale (ricco di antiossidanti e vitamina  C), spesso difficile da proporre così com’è ai piccoli della famiglia (a volte anche agli adulti), specie per quell’odorino non proprio invitante che emana. In questa ricetta, il cavolo viene lavorato da crudo e solo una volta amalgamato con altri ingredienti passa in forno. Vi assicuro che quel che sentirete sarà soprattutto un buon profumino che ricorda più la pizza che questa verdura puzzona.

Fetta di pizzetta di cavolfiore

Se avete già provato a farle, saprete che la peculiarità delle pizzette di cavolfiore è che l’impasto rischia di rimanere bagnato. Per evitare questo inconveniente, la Peri ha fatto diverse prove per voi e alla fine ha trovato la formula giusta per un buon risultato. Tra l’altro ho avuto anche parecchie cavie perchè oltre al regista e al Matte (questa volta non presente a video per via della combo influenza-bronchite), l’ho fatta assaggiare a diverse mamme partecipanti a uno dei miei corsi di cucina. Nonostante un po’ di incredulità iniziale, è piaciuta davvero a tutte.

A video potete visualizzare tutti i passaggi, ma se poi vi mettete a ballare, meglio ricordare anche qui il procedimento.

Ingredienti:

  • 350 gr di fiori di cavolfiore (corrisponde a circa la metà di un cavolfiore medio)
  • 30 gr di parmigiano reggiano
  • 2 cucchiai rasi di farina di riso
  • 1 albume
  • un pizzico di sale
  • 150 gr di passata di pomodoro
  • 1 mozzarella tagliata a cubetti e fatta sgocciolare
  • olio extra vergine d’oliva q.b.
  • qualche foglia di basilico fresco

Continue reading

Albero di Natale di tramezzini

Quando ho iniziato a pensare alla ricetta per le feste natalizie, ci tenevo a creare qualcosa di conviviale: un piatto a cui potesse attingere letteralmente tutta la famiglia. La sfida è stata quella di combinare qualcosa di allegro, colorato e gustoso, a preparazioni facili e ingredienti genuini, adatti anche ai bambini. E’ così che mi è venuta l’idea di creare un albero di Natale di tramezzini, composto da sapori diversi per accontentare tutti i gusti.

Albero di Natale di tramezzini per bambini

Quindi sì, è vero, c’è il pane da tramezzini, ma è all’olio extra vergine d’oliva. Ok, ci sono le salse ma che salse! Ora ve le descrivo per bene: insieme ad Alice Cancellato abbiamo studiato delle creme tutte vegetariane e a base di legumi; ognuna ha una spezia o un’erba aromatica che la arricchisce. Mi raccomando, non vi spaventate: le salse sono 3 ma se ve le propone la Peri sapete che sono facili e veloci da fare e c’è davvero poco da cucinare. Ecco cosa vi serve, oltre a pane e stampini.

Continue reading