Qualcuno ha detto Pretzel? O si scrive Bretzel? Ma si pronuncia Brezel??? Qualunque sia il loro nome, io e mio figlio Matteo li adoriamo e ne facciamo scorpacciata ogni volta che siamo in montagna. Ho scoperto che anche tanti altri bambini e bambine della community della Peri li apprezzano molto, e quindi ecco la ricetta facile per preparare i Bretzel in casa e far felice tutta la famiglia.

Io non li avevo mai fatti. Ho raccolto un po’ di suggerimenti qui e lì – grazie anche ai fedelissimi, in particolare a Marco Collodel -, letto alcuni articoli online e mi sono cimentata. Credevo fosse una ricetta complessa e invece sono subito riusciti bene. Quindi andate davvero tranquilli. L’impasto è molto molto facile da fare (io ho scelto la versione morbida, non croccante) bisogna solo avere un po’ di pazienza perché ci sono alcuni tempi di attesa. Ma inframezzando la ricetta con altre attività, non vi sembrerà neanche di aspettare.
Ingredienti per 8 Bretzel:
- 450 gr fi farina tipo 0
- 280 ml di acqua
- 7 gr di lievito secco per pane/pizza
- 1 cucchiaino di zucchero
- 2 cucchiaini di sale
- 50 gr di bicarbonato
- sale grosso q.b.
Come fare i Bretzel in casa
Preparare questi Bretzel è in realtà molto semplice, ci vuole solo un po’ di pazienza durante le fasi di lievitazione. Io quindi vi consiglio di avviarli e poi dedicarvi ad altro, così non vi accorgete neanche del tempo di riposo tra un impasto e l’altro.
Se curiosate sul mio canale Instagram, troverete anche il video della ricetta. Seguitemi anche lì per non perdere tutti i dettagli e il dietro le quinte 😉
Prepariamo il lievitino
Per prima cosa si parte con il cosiddetto lievitino: si tratta di un primo impasto a base di lievito che aiuta a fare lievitare bene la totalità della pasta che otterremo alla fine.
Basta amalgamare bene con una forchetta in una ciotola 100 gr di farina, 100 ml di acqua, il lievito e lo zucchero. Una volta che avrete incorporato bene gli ingredienti tra loro (la consistenza rimane comunque abbastanza molle), coprite la ciotola con una pellicola e lasciate riposare mezz’oretta.

Completiamo tutto l’impasto dei Bretzel
Trascorso il tempo necessario, vedrete che questo primo impasto si è leggermente gonfiato. Nella stessa ciotola versate il resto della farina setacciata (350 gr), i 180 ml di acqua rimanenti e il sale fino. Incorporate tutto prima con una forchetta e poi impastate un po’ a mano in modo da amalgamare bene gli ingredienti. L’impasto risulterà un po’ appiccicoso. Componete una sorta di palla e dimenticatevi dei Bretzel per un’ora, cioè lasciate riposare questo impasto sempre coprendo la terrina con la pellicola.

Diamo forma ai nostri Bretzel
Passata l’attesa (dormendo, lavorando, guardando un episodio della vostra serie preferita, facendo una bella passeggiata, giocando con i vostri bimbi), vedrete che il volume del vostro impasto è decisamente aumentato. A questo punto, lavoratelo un altro pochino con le mani sporche di farina, su un piano di lavoro anch’esso infarinato.
Noterete che smette di essere appiccicoso e sarà facile gestirlo.
Create 8 palline più o meno della stessa grandezza e per ognuna formate il tipico salsicciotto, cercando di lasciare al centro la parte più voluminosa e assottigliando maggiormente le estremità.
Per creare la tipica forma del Bretzel, create dapprima una U e praticate poi un doppio incrocio come nella foto.

A questo punto sollevate le estremità libere e ripiegatele sulla base in modo da chiudere il Bretzel dandogli la sua tipica forma a farfalla o cuore per i più romantici. Più facile a farlo che a descriverlo. Via via che li componete, distribuiteli già in una teglia da forno ricoperta da un foglio di carta da forno.

Potete scegliere anche di fare solo 4 panetti e ottenere dei Bretzel più voluminosi. Più grossi sono, più morbidi risulteranno. Quello in foto è il Bretzel fatto da Matte, 8 anni … ci teneva ve lo mostrassi 🙂
Il passaggio nell’acqua e bicarbonato
Il passaggio dei Bretzel nell’acqua bollente serve a conferirgli quella tipica doratura esterna. Prima però, ehm … ci vuole un’altra mezz’oretta di attesa in frigo. Se li preparate nel periodo invernale, potete piazzare la teglia con i Bretzel già formati direttamente fuori in terrazza/balcone/giardino, coprendoli delicatamente con un canevaccio pulito.
E ci siamo. Trascorsa anche questa ultima mezz’ora, portate a bollore 2 litri di acqua, sciogliete il bicarbonato e un cucchiaino di sale fino e immergete 2 o 3 Bretzel alla volta in base alle dimensioni della pentola.
Basteranno circa 20 secondi nell’acqua e poi vedrete emergerli a galla. Con una schiumarola (meglio se grande abbastanza da reggerne uno completamente), toglieteli dall’acqua facendoli sgocciolare un po’.

Come si cucinano i Bretzel
E’ il momento di passare alla cottura in forno. Evvaiiii! Via via che emergono dall’acqua, disponete nuovamente i vostri Bretzel sulla teglia ricoperta da carta da forno. Cospargeteli con del sale grosso e infornate in forno preriscaldato a 200° in modalità ventilata per 20 minuti. Se il vostro forno non dispone della modalità ventilata, alzate la temperatura a 220° circa e prolungate la cottura di altri 5 minuti.

Tadannnnn. Sentirete che profumino. Mangiati subito sono il top. Una volta che si sono raffreddati, potete anche conservarli in un sacchetto di carta chiuso per il giorno dopo, ma via via tenderanno a indurire un pochino (come capita anche con quelli che si acquistano), quindi vi consiglio di approfittarne il giorno stesso 😉 Potete sfruttarli per la merenda, un pic nic, o mangiarli a pranzo o cena accompagnati da verdure a piacere e un formaggio fresco o un buon affettato ad esempio. Ma quanto agli abbinamenti potete davvero sbizzarrirvi.

Per qualsiasi dubbio sul procedimento o altri aspetti della ricetta, non avete che da scrivermi qui sotto nello spazio commenti o tramite i miei canali social: Facebook e Instagram. Aspetto di sapere come vengono i vostri!
Tag: bretzel, brezel, lievitati, pretzel
Fantastici, bellissimi e tu sei riuscita a renderli così semplici che ho deciso di cimentarmi 🙂
Che piacere Fausta, grazieee. Allora aspetto anche le vostre creazioni! L’importante è che vi piacciano, poi la forma può essere quella che volete voi 😉
Buonissimi,fatti e rifatti…ricetta collaudata!!
Grande Sandra, che piacere ☺️
Fatti varie volte.. Sempre ottimi! Oggi xo sono partita un po’ presto con l’impasto… Se lo lascio lievitare un paio di ore anziché una… Non dovrebbe essere un problema, dico bene?? Grazie e buona giornata
Lorena scusamiiii, mi era sfuggito il tuo commento, mannaggia a me! No, nessun problema per la lievitazione in più, anzi. Com’è andata alla fine?
SUPER , buoni e facili da fare GRAZIE, inoltre devo dirti che mi hai salvata alla grande con le proposte del pranzo al sacco . GRAZIE, GRAZIE da una nonna con poche idee in testa a volte.