Ci sono dei colori che in cucina non si vedono tanto di frequente, ma di cui io vado matta: tra questi c’è sicuramente il pink! A casa nostra per definizione la pappa rosa è una sola: quella di Masha … la piccola peste che ne combina di ogni al povero Orso, come per l’appunto preparare quintalate di pappa che poi straripa in ogni dove.
Tutti abbiamo un po’ di piccole e piccoli Masha in giro per casa (se tra voi ci sono solo genitori di angioletti, scrivetemi la formula magica tra i commenti, vi prego), per cui spero davvero che questa ricetta piaccia anche ai vostri pupi.
Non vi preoccupate, non ci sono coloranti, frutti esotici o intrugli strani: solo ingredienti sani messi insieme grazie all’idea del mio orso personale – il nonno Ernesto – a cui devo lo spunto per questi gnocchi di rape rosse e ricotta. Dovete provarli perché sono simpatici da proporre anche ai grandi e velocissimi da fare: si tratta semplicemente di frullare e amalgamare insieme le barbabietole già cotte sottovuoto che trovate al supermercato, la ricotta, la farina e il parmigiano.
Le dosi che trovate nella ricetta sono per 4 persone e un bis, ma potete evitare di obbligare i presenti a mangiarsi tutti gli gnocchi in una sola volta e congelare gli esemplari avanzati per i momenti bui.
p.s.: se non conoscete la famosa puntata di Masha o non ve la ricordate … ci pensa Matte a raccontarvi per filo e per segno l’episodio alla fine del video 🙂
Ingredienti per 4 persone:
2 rape rosse medie lessate sottovuoto
250 gr di ricotta magra
160 gr di farina di farro
70 gr di parmigiano grattugiato
sale e noce moscata q.b.
Come preparare gli gnocchi rosa:
1. Frullate le rape insieme alla ricotta (scegliete una ricotta fresca e fatela un po’ sgocciolare).
2. Amalgamate la farina, il parmigiano, il sale e la noce moscata e lavorate l’impasto fino ad ottenere una sorta di palla liscia.
3. Avvolgete l’imposto nella pellicola e fatelo riposare in frigo per almeno mezz’ora.
4. Estraete l’impasto, aggiungete se serve un altro po’ di farina e create i salsicciotti da cui ricavare gli gnocchi.
Se vi piacciono gli gnocchi, date un occchio alla ricetta degli gnocchi di carote. Sono colorati, facili e dolcissimi!
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ALICE CHE DICE?
Il commento di Alice Cancellato, biologa nutrizionista, specializzata in alimentazione dell’età pediatrica.
“Questa ricetta è una valida proposta per far mangiare anche ai più piccoli la barbabietola. La barbabietola – o rapa rossa – è infatti un ottimo alimento: è ricchissima di sali minerali (potassio, ferro, calcio e fosforo) perché, essendo una radice, li assorbe dal terreno. Per facilitare l’assorbimento del ferro contenuto nella barbabietola, consiglio di bere una spremuta d’arancia o di mangiare un kiwi a fine pasto: la vitamina C è infatti importantissima per assorbire il ferro presente nei vegetali.
Nella barbabietola sono presenti anche le vitamine del gruppo B, grandi alleate del nostro sistema immunitario.
La barbabietola favorisce anche l’attività digestiva perché stimola la produzione di succhi gastrici.
La ricotta è molto digeribile, povera di grassi, ricca di calcio e proteine ad alto valore biologico.
La farina di farro è una farina buona perché contiene fibre, vitamine del gruppo B e carboidrati (o zuccheri) complessi che vengono assorbiti lentamente dall’intestino e quindi rilasciano energia gradualmente.”
Tag: barbabietola, farro, gnocchi, gnocchi rosa, masha e orso, rape rosse, ricette bambini, ricotta, videoricetta
A casa mia facciamo il risotto di Peppa Pig. Con le barbabietole, ovviamente. 🙂
Ottimo! Anche io lo facevo spesso quando Matte era piú piccolino: ha davvero un colore bellissimo 😉
Periiii! Sperimentato stasera la ricetta, la prima sul tuo libro..un disastro! Un impasto appicciccoso e poco consistente per il salsicciotto; aggiunga più farina ha poi prodotto uno gnocco, al gusto di farina, altrettanto appiccicoso sul palato. Buttato tutto e ripiegato con pasta al pesto. Cosa posso aver sbagliato??? Help!
Ciao Dani,
caspita mi dispiace molto: di solito è una ricetta che funziona bene e ho sempre avuto riscontri positivi.
Il fatto che lo gnocco fosse “appicicaticcio” può dipendere dal livello di acquosità dell’impasto, e quindi in particolare dalla consistenza delle rape e dalla ricotta. La resa migliore è con la ricotta fresca che devi scolare bene dalla sua acquetta, così come le rape.
Rimane sempre un po’ appiccicoso, ma con il passaggio in frigo poi si compatta e basta regolarlo di farina per creare i salsicciotti. Mi raccomando, non demordere, gli ingredienti fanno tanto nella riuscita di una ricetta 🙂
Grazie mille Periiiiii! Missione gnocchi rosa dovró ripeterla con i tuoi consigli!
Bravissima, grazie a te. Per qualsiasi cosa o dubbio, basta che mi scrivi 🙂
Ciao Peri , oggi abbiamo preparato i tuoi gnocchi !! É stato divertente , facilissimi da preparare, la mia bimba di 7 anni li ha praticamente fatti lei ….
Ho però voluto usare le barbabietole fresche (a mio parere hanno un sapore diverso da quelle confezionate cotte e sono delicate) le ho cotte a vapore e poi ho seguito le tue indicazioni.
Mio marito che non ama le barbabietole era scettico , ne ha mangiati due piatti !!
Grazie, é stata una bella scoperta !!! Li rifaremo di sicuro .
Ciao Anna, ma che piacere. Hai fatto benissimo ad usare le barbabietole fresche, nella ricetta suggerisco quelle già cotte solo per velocità. E che dire di tuo marito? Super :-)) Grazie per avermi raccontato com’è andata.